Settimo sigillo per la rubrica Orange Passport, con noi oggi Greta Visigalli.
Orange Passport: Greta Visigalli. Regina della triple, i suoi dardi al curaro cambiano spesso inerzia alle partite. Nickname: Gre
Lungo stop dal gioco/palestra: cosa ti manca di più
“Non pensavo che l’avrei mai detto ma mi manca l’ansia prepartita, tutti i miei gesti scaramantici e il senso di libertà che provo quando entro in palestra. Poi, ovviamente, mi mancano le mie compagne, le risate, i gossip infiniti, sentire qualcuna che grida ‘PASTEEE’ per qualsiasi futile motivo e le abbuffate post allenamento. (Mi sta mancando anche il fantastico esercizio 101!!)”.
Come è cambiata fuori dal parquet la tua vita durante questo periodo. Credo che tutto questo potrà cambiare, migliorandolo, il nostro modo di vivere in generale?.
“La mia routine non è cambiata più di tanto: studio, mangio e dormo ma sto passando molto più tempo con la mia famiglia e mi sto rendendo conto di quanto siano preziosi i piccoli momenti passati con loro da una semplice cena tutti insieme a un film alla tele.
Credo che, passato questo periodo, tutti impareremo ad apprezzare maggiormente i piccoli momenti trascorsi con le persone che più si amano”.
Un avvenimento, una persona, una passione che hai scoperto o riscoperto.
“Ho riscoperto la cucina. Sto facendo un po’ di esperimenti, soprattutto dolci, ma mia nonna non ne può più. Il problema è che su 3 esperimenti che faccio, 2 finiscono direttamente in pattumiera e la colpa di tutto ciò, a mio modesto parere, è il forno. Le sue carenze congiurano contro il mio eccellente lavoro!. Riesco però a passare un po’ più di tempo con mia nonna, cosa che ci consente di farci sempre delle belle risate”.
Il tuo rapporto con la musica: cosa ascolti, il tuo cantante/gruppo preferito, quali emozioni ti regala. Una frase di una canzone che porti con te.
“La musica è una costante della mia vita: la ascolto mentre studio, quando sono in macchina o quando vado a fare un semplice giro in paese. Riesce a rilassarmi o a caricarmi in base alla situazione. Non ho un cantante preferito, ascolto un po’ di tutto anche in base all’umore del momento ma mi piacciono moltissimo Macklemore, Tiziano Ferro e J-Ax.
“Io voglio un mondo all’altezza dei sogni che ho. Voglio volere, voglio deciderlo io se mi basta o se no.”
Greta e la lettura, rapporto bello e profondo o lettrice occasionale. Letture ed autori che ami di più. Un libro da suggerire e perchè. Non leggi? Allora un film che ti ha colpito e perché. O entrambi se ti va.
“Ho un rapporto altalenante con la lettura. Sono capace di non leggere per mesi o di leggere tre libri in una settimana. Diciamo che sono una persona che si stufa facilmente, quindi se dopo un paio di capitoli il libro non mi prende lo metto da parte. Mi piacciono molto i gialli anche se in questo ultimo periodo sto leggendo più libri tratti da storie vere. Il libro che voglio suggerire fa proprio parte di quest’ultimo gruppo: ‘La ninnananna di Auschwitz’. Preferisco i libri ai film, li trovo più completi ma nonostante ciò suggerisco ‘Quasi amici’, bellissimo“.
Il tuo punto di riferimento al di fuori della famiglia. Un uomo o una donna del presente, o del passato, che sono per te fonte di ispirazione e di ammirazione.
“Enzo Sacco. È stato il mio allenatore nelle giovanili a Crema e penso sia stato il primo a credere davvero in me. Mi ha sempre spronato, mi ha dato tantissima fiducia e mi ha fatto amare giorno dopo giorno ancora di più la pallacanestro. Andavo sempre in palestra con il sorriso e con la voglia di spaccare tutto, è stata una persona fondamentale nella mia formazione cestistica. Era di una bontà infinita ma, soprattutto, era una persona corretta.
Gli devo tanto”.
Una grande donna della storia che ti sarebbe piaciuta conoscere e perchè.
“Mi piacerebbe conoscere Virginia Woolf. È stata una delle più importanti scrittrici femministe ed è stata anche un’attivista nel movimento femminista per il suffragio universale. Ha combattuto moltissimo per consentire alla donna di avere pieni diritti, per raggiungere una sacrosanta parità”.
Social FB O IG? Quanto ami i social e chi sono, amici a parte, i tuoi followed preferiti.
“Ho entrambi social ma preferisco nettamente Instagram. Penso sia un social più adatto ai giovani e mi permette di rimanere in contatto sempre con i miei amici e di condividere i bei momenti passati con loro. I miei followed preferiti sono: Tommaso Zorzi, perché riesce ad affrontare certe tematiche in modo molto ironico e leggero e mi piacerebbe averlo come vicino di casa. E poi ci sono Ed Westwick e Patrick Dempsey, per la loro assurda bellezza”.
Il tuo stato d’animo del momento in un tweet.
“#distantimauniti. È giusto rispettare tutte le regole che ci vengono imposte, anche se significa star lontano da amici o dalle persone alle quali si vuole bene”.
Una frase o un motto che ti rappresenta.
“Ogni sforzo verrà ripagato.”