Si contano le ore ormai per l’inizio del primo “Memorial Stefano Moretti”. Ad aprire la manifestazione sarà un Open Day di Baskin (appuntamento al PalaGiordani a partire dalle 14:30 di sabato 18 settembre). Una scelta non casuale vista la grande vicinanza dimostrata negli anni da Stefano nei confronti alla nostra squadra di Baskin come ha ben descritto Davide Motta, responsabile del SangaBaskin.
Stefano ha avuto un ruolo chiave nella crescita della squadra e dei ragazzi, non solo perché ci garantì un sostegno economico fondamentale, ma anche perché ci diede la consapevolezza di poter credere in qualcosa di grande.
“Che forza che sono questi ragazzi, complimenti!” Questa frase, detta con una sincerità e naturalezza fuori dal comune, è uno dei primi ricordi che ho di Stefano. Da quel momento, si instaurò tra lui e i ragazzi del SangaBaskin un legame sincero e solido. La sua presenza – sempre in sordina – alle partite di campionato o durante gli eventi veniva accolta con gioia da tutti, ragazzi e genitori, che ormai vedevano in lui un punto di riferimento. Il suo essere pacato e gentile è stato per me fonte di ispirazione tant’è vero che ogni momento era proficuo per scambiare due chiacchiere.
Quando abbiamo vinto i secondi campionati nazionali di Baskin a Vicenza, nel 2017, Stefano ci sostenne e spronò durante tutti e tre i giorni della manifestazione. Il merito della coppa quell’anno fu anche suo, dal momento che il sostegno economico ci aveva permesso di partecipare alle trasferte durante tutta la stagione. “Voglio solo una foto ricordo con la coppa da condividere con la mia famiglia” mi disse durante le premiazioni, questa frase spiega tutto di Stefano: amore, passione e umiltà. Queste sono le parole che accompagneranno per sempre il ricordo che ho di lui.